• Sab. Set 23rd, 2023

ORA APPROFONDIAMO LA TECNICA ZIGOMATICA ORDINARIA QUAD CON 4 ZIGOMATICI FRONTALI tecnica utilizzata dal 98%100 dei centri

Tecnica QUAD 4 Impianti Zigomatici Frontali

Benvenuti nella pagina che approfondisce e vi informa di tutte le tecniche oggi disponibili, per migliorare la vita al paziente in generale, in questo caso, stiamo parlando di tecniche chirurgiche oggi a disposizione dei pazienti atrofici con poco osso nel mascellare superiore.

Tutti oggi cercano gli impianti zigomatici perchè non possedendo più osso nella zona posteriore ed anteriore del mascellare superiore, desiderano tornare a masticare ottenendo una protesi dentale fissa al posto della dentiera.

Fino a qui’ ci siamo, ma non tutti conoscono in maniera approfondita la tecnica QUAD con 4 impianti zigomatici solo frontali, pensando che la tecnica degli impianti zigomatici sia una soltanto ed ovunque ti rechi, trovi sempre la stessa tecnica.

Il punto errato è proprio questo, la tecnica di impianti zigomatici non è unica, vediamo di fare chiarezza e comprendere meglio le varie opportunità che possiamo scegliere per ottenere più vantaggi.

Per prima cosa, dobbiamo conoscere bene come si svolge una tecnica per comprendere successivamente un alternativa, altrimenti non possiamo confrontare nulla.

Partiamo con il capire cosa è la tecnica ORDINARIA QUAD con 4 impianti zigomatici solo frontali che viene praticata nel 98%100 degli studi dentistici che offrono questa tecnica chirurgica.

Come possiamo vedere dalle 3 immagini di tutti i lati, questa tecnica è realizzata con:

  • 1 )  – Nell’ immagine frontale del teschio puoi vedere la zona di posizione dei 4 impianti Zigomatici frontali 2 impianti per ogni zigomo
  • 2 ) – Nella parte di profilo, puoi vedere come la direzione degli impianti è unica verso la parte frontale del mascellare superiore
  • 3 ) – Nell’immagine ultima che ritrae il palato, possiamo ben vedere, con i monconi che emergono nel palato dei 4 impianti zigomatici per l’avviamento della protesi dentale fissa, risultano preponderanti e concentrati, nella sola zona frontale del mascellare superiore, lasciando un buon 50%100 della mascella posteriore restante scoperta dallìinserimento di ulteriori impianti dentali, che potrebbero supportare una protesi fissa anche in questa zona strategica posteriore del mascellare.

Questa zona posteriore è molto importante per la masticazione, basti pensare, che nella zona dei molari, durante la masticazione si esercita circa la forza di 4 volte più intensa della zona dei denti frontali, nonostante questa ovvietà proprio in questa zona strategica mancano i pilastri ulteriori posteriori per contribuire a masticare e sorreggere la protesi dentale fissa definitiva dopo l’intervento.

Le immagini che vedete sopra in sezione è il risultato estetico e funzionale che si ottiene sottoponendosi all’intervento di implantologia zigomatica con tecnica chirurgica ORDINARIA QUAD con inserimento dei 4 impianti zigomatici solo frontali, non sono previsti ulteriori impianti dentali, nella zona posteriore del mascellare per il sostegno anche in questa zona della protesi dentale fissa.

PERCHE’ QUESTO AVVIENE?

Nella tecnica ORDINARIA QUAD con 4 impianti zigomatici solo frontali,, NON SONO PREVISTI ULTERIORI IMPIANTI NELLA ZONA POSTERIORE PERCHE:

Questo avviene per una ragione anatomica, i 4 impianti zigomatici, partendo tutti e 4 dagli zigomi, 2 impianti per ogni zigomo, partendo dall’apice di ancoraggio dello zigomo gli impianti si direzionano verso la cresta del mascellare nella bocca, i due frontali, si fermano in zona premaxilla nella zona anteriore del mascellare, i gli ulteriori 2 impianti zigomatici residui, vengono ruotati dalla parte opposta per raggiungere la maggiore estensione possibile, verso la zona posteriore del mascellare superiore. pultroppo la lunghezza dello zigomatico essendo massimo di 55mm possono giungere estendendosi il piu’ possibile, solo fin dove la loro lunghezza natomica gli consente.

Eacco spiegato il concentramento dei 4 impianti in prevalenza nella zona frontale del mascellare superiore, non prevedendo alcun ulteriore impianto nella zona posteriore.

IN FINE LA SCELTA DELLA TECNICA DEL QUAD con 4 impianti zigomatici è scelta dagli implantologi, perche?

Quando una persona atrofica si presenta ad una visita medica in un centro implantare e presenta una situazione di assenza di osso alveolare nella zona posteriore e frontale del mascellare superiore, i medici ad oggi, possono utilizzare le seguenti categorie di tecniche chirurgiche per tentare di risolvere l’atrofia:

  1. 1 )  – Innesto d’osso autologo per ottenere nuovamente piu’ osso nella zona posteriore del mascellare per inserire gli impianti
  2. 2 ) – Grandi rialzi del seno mascellare per ottenere nuovamente osso nella zona posteriore del mascellare per inserire gli impianti
  3. 3  ) – Tecnica QUAD con 4 impianti zigomatici frontali.

Come vedete la tecnica QUAD con 4 impianti zigomatici con prevalenza frontale è stata scelta per evitare gli innesti e i rialzi, ai pazienti senza osso per questa ragione, una volta inseriti i 4 impianti zigomatici, nelle zone con prevalenza frontale che abbiamo visto nelle immagini sopra della tecnica, successivamente al termine dell’intervento non si possono inserire ulteriori impianti anche nella zona posteriore del mascellare, perche’ abbiamo visto che manca l’osso, ricordandoci che la tecnica QUAD è stata scelta appunto perche’ mancava l’osso nella parte posteriore del mascellare superiore per questa ragione si scelgono gli impianti zigomatici, per sfruttare appunto le ossa degli zigomi, ma quando l’intervento giunge al termine, non è possibile mettere ulteriori impianti nella parte posteriore dove manca l’osso nel mascellare superiore, per questa ragione il paziente si accontenta di ottenere al posto della dentiera una protesi fissa, con un estetica da migliorare con 10/12 denti ma pur sempre fissa.

Sicuramente la tecnica risulta migliorabile, sia dal punto di vista funzionale, durante la masticazione che estetica dovendo coprire con una falsa gengiva i 4 impianti zigomatici, che emergono per il tragitto finale nella gengiva frontale, la falangia rosa, contribuisce a coprirli e nasconderli, offrendo una dentatura fissa e stabile estetica al posto di una dentiera.

LA NOSTRA ALTERNATIVA ZIGOMATICA VARIATA
ORA PASSIAMO ALLA NOSTRA TECNICA ZIGOMATICA CHE UTILIZZIAMO NEL NOSTRO CENTRO SPECIALISTICO DI PADOVA

Nostra Tecnica PterigoZigomatica

Seguirà un esempio della nostra tecnica variante degli impianti zigomatici, che realizziamo all’interno del nostro centro specializzato di Padova.

La tecnica variata degli impianti zigomatici che il Prof. Roberto Conte utilizza proviene da tecniche chirurgiche che il Prof. Conte esegue ormai da 25 anni, essendo un

  • 1 ) – Clinical Coordinator “NYU Tutor Project in Italy”, New York University College Dentistry, C.D.E. Italian Graduates Association, Private Practice Padova Italy
  • 2 ) – Docente nel Corso di Specialità di Anatomia Implantologica Università Claude Bernard Lyon 1.
  • 3 ) – Docente nel Corso di Specialità di Anatomia Implantologica Università Jean Monnet Saint Etienn
  • Possiede 43 anni di esperienza realizzando la tecnica di sua invenzione del Galileus Cerclage Sinus®, questa tecnica chirurgica possiede una caratteristica che la rende vincente nel risolvere queste gravi atrofie dell’osso alveolare posteriore del mascellare superiore, inserendo gli impianti dentali speciali pterigoidei.

Grazie a questi impianti, possiamo realizzare per i pazienti atrofici, la tecnica variante del PterigoZigomatico, che viene eseguita con soli due zigomatici frontali, per la realizzazione dei due pilastri per sorreggere la protesi dentale, nella zona frontale, nella parte posteriore, potendo contare su questi impianti, che il Prof. Utilizza, possiamo inserirli nella parte posteriore estrema molare del mascellare superiore, in questo modo, risolviamo l’atrofie edentula del paziente, offrendo notevoli vantaggi come:

  1. 1 Stabilità primaria della protesi dentale
  2. 2 Ottimo bilanciamento dei carichi equamente distribuiti, sia sul frontale del mascellare, sia nella zona posteriore.
  3. 3 Ottimo confort masticatorio con ottima occlusione, sia frontale che posteriore
  4. 4 Protesi circolare con 14 elementi dentali
  5. 5 Estetica piu’ curata non dovendo coprire i 4 impianti zigomatici frontali.

DOVE VIENE MESSO IL PTERIGOIDEO SE NELLA ZONA POSTERIORE DEL MASCELLARE SUPERIORE NON CE’ OSSO?

Nella zona finale dell’osso alveolare del mascellare superiore, contigua ma staccata esiste un’ulteriore porzione di osso chiamato Palatino Pterigoideo, questo osso hà la particolarità di essere molto duro e resistente di categoria D1 il piu’ resistente del corpo umano, in oltre facente parte della famiglia delle ossa Basali, non si consuma nell’arco del tempo, gli impianti pterigoidei vengono ancorati proprio in queste ossa,

L’OSSO DOVE VIENE INSERITO L’IMPIANTO PTERIGOIDEO E’ IL PRIMO SULLA SINISTRA IL PIU’ DURO FACENTE PARTE DELLE OSSA BASALI CHE NON SI CONSUMANO.

Come puoi vedere dalle immagini sopra della nostra tecnica dello PterigoZigomatico, la zona di posizione degli impianti risulta ottimamente bilanciata, sia frontalmente che posteriormente, questo ci offre tutti i vantaggi, che leggi sopra, ora continuiamo con qualche immagine per meglio comprendere e visionare la funzionalità e l’estetica che possiamo ottenere scegliendo e utilizzando questa tecnica, se si dovrà riabilitare in futuro una mascella atrofica con grave scarsità di osso alveolare sia frontale che posteriore.

ORA INDIVIDUIAMO BENE DOVE VENGONO INSERITI GLI IMPIANTI PTERIGOIDEI NELLA ZONA POSTERIORE DEL MASCELLARE NELLE OSSA BASALI DEL PTERIGO PALATINO NONOSTANTE NON ESISTA PIU’ OSSO ALVEOLARE DEL MASCELLARE

Come puoi vedere chiaramente dalle immagini sopra la distribuzione, che possiamo ottenere con la tecnica variante zigomatica con la PterigoZigomatica, una progettazione di impianti cosi’ realizzata, offre una serie di vantaggi estremamente importanti per il paziente, siccome questa ribilitazione ci farà compagnia per i prossimo 15/25 anni sicuramente sarà meglio realizzarla con la migliore tecnica oggi possibile, e leggendo approfonditamente questo articolo, chi si deve sottoporre ad intervento di impianti zigomatici, o provvederà in futuro, risulta vantaggioso ed intelligente comprendere appieno le differenze tra queste due tecniche zigomatiche, perchè sottoporsi ad una o all’altra creeranno per il paziente che vi ci sitottoporrà, benefici reali e tangibili, come a breve vi faremo vedere, oppure si accontenterà di una protesi dentale fissa e funzionale.

Di admin

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